Massofisioterapista: definizione, mansioni, stipendio e come diventarci

Il massofisioterapista, definito anche massaggiatore-massofisioterapista, rientra all’interno delle professioni ausiliarie sanitarie e si occupa di massaggi mirati in determinate aree del corpo dietro una prescrizione medica. Lo scopo dei trattamenti di massaggio utilizzati dal massofisioterapista è quello di sostenere e migliorare le funzioni e le attività biologiche.

Ma di cosa si occupa nel dettaglio questa figura professionale, quale percorso scolastico e requisiti deve possedere, quali sono gli sbocchi lavorativi e a quanto ammonta la sua retribuzione? Se stai cercando maggiori informazioni al riguardo ti trovi nella pagina giusta!

Massofisioterapista: definizione

La figura professionale del massofisioterapista rientra all’interno delle categorie ausiliarie in campo sanitario e provvede al trattamento di diverse aree del corpo tramite massaggi al fine di migliorare e potenziare, ma anche recuperare, la risposta biologica e muscolare, sotto specifica prescrizione medica. La disciplina terapica si occupa del trattamento si specifiche aree del corpo attraverso la manipolazione manuale dell’apparato muscolo-scheletrico e si concentra soprattutto sulla rieducazione, riabilitazione e miglioramento delle funzioni muscolari, scheletriche e articolari.

Mansioni principali del massofisioterapista

Tra le mansioni del massofisioterapista si trovano l’esecuzione di massaggi e manipolazioni muscolo-scheletriche e articolari in specifiche aree del corpo sotto precedente prescrizione medica in diversi campi tra cui:

  • riabilitazione post infortunio
  • miglioramento del benessere muscolare, scheletrico e articolare
  • riabilitazione e manipolazione in caso di patologie (scoliosi, ernia del disco, distorsioni, fratture, stiramenti, ecc)

Questa figura professionale, nello specifico, si occupa di:

  • consulenze 
  • riabilitazione e ginnastica posturale 
  • recupero della mobilità
  • miglioramento delle funzioni biologiche, muscolari, articolari e scheletriche 
  • elettrostimolazione muscolare
  • riabilitazione post interventi e infortuni
  • manipolazione manuale 
  • crioterapia
  • magnoterapia 
  • preparazione muscolare degli atleti 

Come diventare massofisioterapista: il percorso scolastico e formativo, requisiti

Per diventare a tutti gli effetti un massofisioterapista occorre seguire un percorso di studi specifico e conseguire le successive abilitazioni professionali. In questo caso è possibile iscriversi a corsi specializzati in massofisioterapista della durata biennale o triennale, per specializzarsi in massaggio di tipo terapeutico. E’ possibile conseguire  una laura in Fisioterapia. 

Le associazioni di settore della figura sanitaria professionale sono: Associazione Italiana Massofisioterapisti, il la Federazione Nazionale dei Collegi dei Massofisioterapisti, il Sindacato Italiano Massofisioterapisti e massaggiatori sportivi. Per operare come massofisioterapista occorre possedere nozioni approfondite di anatomia muscolare, articolare e scheletrica, una spiccata capacità manuale e doti comunicative ed empatiche per una migliore anamnesi del paziente.

Quanto guadagna un massofisioterapista?

La retribuzione del massofisioterapista dipende dal settore di inserimento professionale, dall’esperienza maturata e dalla clientela. Il massofisioterapista può svolgere le proprie mansioni come libero professionista, consulente esterno di cliniche e strutture sanitarie, in veste di dipendente.

Lo stipendio medio di un massofisioterapista ammonta a circa 1.450 euro netti mensili, per un minimo di 1.000 euro mensili, fino ad arrivare a superare i 3.000 euro al mese.