La figura professionale dell’audioprotesista svolge le proprie mansioni all’interno dei centri acustici, ma di cosa si occupa nel dettaglio, quale iter scolastico seguire e quali sono le sue competenze? Le tecniche audioprotesiche abbracciano la branca uditiva che si occupa delle di fornitura, adattamento e controlli periodici dei dispositivi dedicati all’udito, ossia gli apparecchi acustici.
L’audioprotesista tratta quindi i disturbi e le patologie uditive, ma anche la riabilitazione attraverso l’applicazione di protesi e dispositivi acustici. Se stai pensando di intraprendere una carriera professionale di questo tipo o vuoi saperne di più non devi fare altro che proseguire la lettura di questa nuova pagina dedicata!
Audioprotesista: la definizione medica
L’audioprotesista è una figura professionale che rientra all’interno della branca sanitaria e che si occupa della diagnosi, prevenzione e trattamenti dedicati all’udito e all’equilibrio dei pazienti di tutte le fasce d’età, collaborando anche a stretto contatto con altri medici. Tale professione rientra all’interno delle tecniche audioprotesiche regolamentate dalla Legge del 3 gennaio 2018 n.11 e dall’iscrizione obbligatoria all’Albo dei Tecnici Audioprotesisti.
Cosa fa e quali sono le mansioni di un Audioprotesista
La figura professionale dell’audioprotesista svolge le proprie mansioni all’interno dei centri acustici, studi medici privati o strutture pubbliche e si occupa di:
- controllo dell’udito per diagnosticare eventuali cali e disturbi (in questo caso può essere affiancato anche da un tecnico specializzato nell’utilizzo delle varie strumentazioni e macchinari)
- prescrizione di dispositivi acustici correttivi (sulla base delle diverse esigenze dei pazienti)
- controllo e applicazione dei dispositivi acustici
- prescrizione di eventuali trattamenti in caso di patologie uditive (in collaborazione con altre figure mediche come nel caso dell’acufene)
- riabilitazione uditiva
Requisiti fondamentali
Oltre ai requisiti scolastici un audioprotesista deve possedere anche spiccate doti empatiche e comunicative, predisposizione al lavoro di squadra e leadership, capacità di risoluzione dei problemi ed elaborazione dei diversi piani di intervento sulla base delle singole esigenze dei pazienti, in particolar modo di quelli più anziani e bambini.
Come diventare Audioprotesista: il percorso di studi e requisiti
Odiernamente per diventare a tutti gli effetti un audioprotesista di professione è necessario seguire il seguente percorso scolastico formativo e la successiva iscrizione all’Albo dedicato:
- Laurea di primo livello in Tecniche Audioprotesiche (compreso di test di ammissione)
- Specializzazioni successive e aggiornamenti
- Iscrizione all’Albo dei Tecnici Audioprotesisti
Quanto guadagna un Audioprotesista e quali sono i settori professionali di inserimento
La figura professionale dell’audioprotesista può svolgere la propria attività in proprio, all’interno di centri acustici, studi medici pubblici e privati. La sua retribuzione media ammonta a circa 1.100/1.300 euro al mese, ma può superare i 2.000 euro a seconda dell’esperienza maturata e della richiesta.